La Notte dei Ricercatori SHARPER ancora una volta ha acceso Trieste con le luci della conoscenza.
Il 24 settembre la città ha preso parte a un evento collettivo promosso dalla Commissione Europea, che ha coinvolto nello stesso momento centinaia di città in tutta Europa.
Le ricercatrici e i ricercatori sono riusciti a creare un ponte con il pubblico, raccontando i tantissimi ambiti della ricerca che ogni giorno portano avanti nei laboratori del territorio.
Hanno spaziato fra tutte le discipline: dalla biologia molecolare alle nuove tecnologie, dalla matematica applicata alla genomica, dalla fisica delle particelle allo sviluppo sostenibile, dal benessere e la salute all'ambiente e alla natura, ma anche l'intelligenza artificiale e l'archeologia, e ancora tante altre. Il tutto grazie agli strumenti e ai materiali di laboratorio messi a disposizione del pubblico, come vetrini e microscopi, modelli in 3D, realtà virtuale, plastici e simulazioni, in una trentina di postazioni divise per 10 diversi luoghi.
Tanti i format con cui hanno trasmesso entusiasmo e passione: giochi, racconti, mostre, laboratori, dimostrazioni, spettacoli, concerti, tour, gare e “street science”.
Migliaia sono state le persone che hanno invaso la piazza, a partire dalla mattina con le quasi mille presenze alle attività del programma per le scuole, condiviso con Trieste Next. A partire dal pomeriggio fino a sera sono stati circa 300 i partecipanti agli incontri e agli spettacoli, un centinaio i bambini che hanno preso parte ai giochi organizzati per loro, 150 i visitatori dell'Immaginario Scientifico per l'occasione aperto in orario serale, 120 i partecipanti alla Crociera astronomica a cui si aggiungono i partecipanti agli altri eventi che hanno preceduto la Notte, come i Ricercatori al Pub, e gli spettatori delle mostre e degli eventi online.