
La scienza quantistica ha rivoluzionato l’elettronica moderna e le telecomunicazioni globali: invenzioni come il transistor, i laser, i magneti alle terre rare e i diodi a emissione luminosa sono tutte rese possibili dalla meccanica quantistica. Inoltre, ha ridefinito il modo in cui misuriamo tutto, dal tempo alla lunghezza alla velocità: nel 2019 ha infatti fornito le basi per una revisione fondamentale di tutte le misurazioni, introducendo un sistema di standard estremamente stabile, fondato su costanti della natura invariabili, come quella che definisce il peso di un chilogrammo.
Come e perché è nato questo sistema riformato di misurazione è una storia affascinante, dove si intrecciano scienza e tecnologia per raggiungere livelli sempre più alti di precisione. Proprio questo sarà il tema di un evento pubblico co-organizzato da ICTP e SISSA, parte delle attività organizzate durante la settimana del 26 maggio in occasione dell’Anno Internazionale della Scienza e della Tecnologia Quantistica proclamato dalle Nazioni Unite.
L’incontro, gratuito e aperto a tutti, si terrà giovedì 29 maggio alle 18:30 presso il Teatro Miela di Trieste.I posti sono limitati ed è necessaria la registrazione online. In una performance della durata di un’ora, che utilizzerà laser, pendoli e voltmetri, il premio Nobel William Phillips (in collegamento) e il professor Vanderlei Bagnato dell’Università di San Paolo metteranno in scena dimostrazioni pratiche per spiegare come la fisica quantistica abbia trasformato il nostro sistema di unità di misura.
Phillips, insignito del Nobel per la Fisica nel 1997 per lo sviluppo del raffreddamento e intrappolamento degli atomi con il laser, si collegherà dal National Institute of Science and Technology di Washington DC per dialogare in diretta con Bagnato e con il pubblico, mentre Bagnato, dal vivo sul palco, condurrà esperimenti in tempo reale per aiutarci a comprendere il significato delle trasformazioni che hanno coinvolto il nostro sistema di misura.