Alla scoperta della lingua segreta della materia oscura

The research has been published in “The Astrophysical Journal”
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Nell’Universo, la materia oscura e quella ordinaria “parlano” tra loro usando un linguaggio segreto. Questo dialogo avviene grazie alla gravità, dicono gli scienziati, ma in un modo che è sempre stato di difficile comprensione. Un nuovo studio pubblicato su “The Astrophysical Journal” getta ora nuova luce su questa importante, e a lungo dibattuta, questione scientifica.

Per risolvere l’annoso interrogativo, gli autori della ricerca, lo studente di Ph.D Giovanni Gandolfi e i suoi supervisor Andrea Lapi e Stefano Liberati, hanno proposto una nuova e speciale proprietà della materia oscura chiamata “accoppiamento non minimale con la gravità” (in inglese non-minimal coupling). Questo nuovo tipo di interazione, che può modificare l’influenza gravitazionale sulla materia standard barionica, potrebbe essere la chiave per decrittare l’enigmatico dialogo tra le due componenti, risolvendo forse una delle più importanti domande aperte sulla natura della materia oscura.  

Per provare l'ipotesi, la teoria è stata testata e confermata con i dati sperimentali provenienti da migliaia di galassie a spirale. (Immagine da Pixabay)

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