Stefano Liberati, professore di fisica delle astroparticelle alla SISSA, è il nuovo Direttore dell’IFPU, l’Istituto di Fisica Fondamentale dell’Universo di Trieste. La carica sarà valida per il periodo 2023-2027. Si completa così il nuovo Consiglio Direttivo di recente insediatosi in corrispondenza dell’avvio del secondo quadriennio di vita dell’Istituto.
L’IFPU è stato fondato nel 2019 per iniziativa congiunta di diverse organizzazioni: la SISSA-Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, l’ICTP- Centro Internazionale di Fisica Teorica Abdus Salam di Trieste, l’INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica e l’INFN - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
L’Istituto promuove linee di ricerca multidisciplinare nel campo dell’Astrofisica e della Cosmologia volte a comprendere le leggi fondamentali della Natura. Tale attività si articola attraverso il finanziamento di diversi programmi di ricerca, aperti a scienziati di tutto il mondo, come workshop e collaborazioni mirate di piccoli gruppi di ricercatrici e ricercatori sui temi di interesse.
Il Direttore Stefano Liberati spiega che “visto il sempre maggior ruolo dell’Universo come laboratorio privilegiato delle nostre investigazioni di fisica fondamentale, l'Istituto intende rafforzare la sua missione nell’essere sia punto di incontro su questi temi per la numerosa comunità locale, sia attrattore delle eccellenze internazionali che grazie ai suoi programmi possono vistare e arricchire la nostra attività di ricerca e formazione. Scopo principale dell'IFPU, spiega il professor Liberati, è infatti quello di "catalizzare la collaborazione e la ricerca tra team di studiose e studiosi, nazionali ed internazionali, che altrimenti opererebbero separati sugli stessi temi. In questo nuovo ciclo di attività non solo rafforzeremo questo nostro ruolo di centro di ricerca comune grazie a migliorati spazi e strutture nella nostra sede di Miramare, ma intendiamo far anche partire iniziative di divulgazione scientifica da parte dei membri dell’Istituto che possano essere di servizio ai nostri concittadini che da sempre hanno dimostrato grande interesse per questi temi.”
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