I segreti della lettura nel nuovo libro del neuroscienziato Davide Crepaldi

Revealing the fascinating mechanism to identify and understand words
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Sapete che quando leggiamo siamo in grado di identificare e capire più di 300 parole al minuto? E che con un colpo d’occhio possiamo riconoscere 15 lettere in meno di un quarto di secondo? A spiegarci “la meraviglia dietro il modo in cui il cervello rende semplice un compito estremamente complesso” arriva ora un nuovo libro scritto da Davide Crepaldi, neuroscienziato e professore della SISSA. Il volume è intitolato “Neuropsicologia della lettura”  ed è edito da Carocci. 

Nel suo lavoro, il professor Crepaldi indaga diversi aspetti della lettura. Per esempio, come facciamo a essere così bravi a leggere sebbene non abbiamo nessuna predisposizione biologica per farlo: “Non ce ne rendiamo conto ma siamo dei lettori incredibilmente veloci e accurati, nonostante il compito non sia per niente facile. Se per il linguaggio orale ci sono precise aree cerebrali a ciò dedicate così non è per quelli scritto. E questo perché non è una proprietà biologica selezionata dall’evoluzione, ma un’invenzione culturale”. A venirci in aiuto, racconta il professor Crepaldi nel suo lavoro, c’è una straordinaria macchina computazionale che il nostro cervello mette in azione quando legge.

Ma non è tutto. Nel nuovo libro Davide Crepaldi affronta alcuni temi di grande fascino e attualità, come la differenza tra la lettura su carta e quella su schermo e la questione della dislessia. O, come meglio precisa il professore, “delle dislessiE, che dovremmo abituarci a NON considerare come una malattia”.

“Neuropsicologia della lettura” è un libro che si rivolge a lettori e lettrici curiosi, a insegnanti, genitori, studenti e studentesse. E a tutti coloro che, pur non facendo il neuroscienziato di mestiere, vogliono saperne di più su questo universo tanto misterioso quanto incredibile.