Storia della SISSA

Buon compleanno Professor Amati

L'11 agosto 2021 Daniele Amati, già Direttore della SISSA, ha compiuto 90 anni. Il professor Amati è nato a Roma nel 1931 ma è cresciuto in Argentina, dove ha iniziato a studiare fisica. Ha avuto il privilegio di essere iniziato alla meccanica quantistica da Richard Feynman, di incontrare Enrico Fermi alla prestigiosa Les Houches School nel 1954, di tenere un seminario davanti a Lev Landau a Mosca. Dopo alcuni importanti contributi alla fisica nucleare, è arrivato al CERN di Ginevra. Nel 1959 una borsa di studio gli ha aperto le porte della Divisione Teorica dell'Organizzazione, che ha anche diretto per tre anni. Quasi trent'anni dopo si è trasferito alla SISSA per dirigerla.

Gran parte della SISSA che conosciamo oggi è dovuta alle sue idee e azioni innovative di cui è stato direttore della Scuola per 15 anni, a partire dal 1986: nel corso del suo mandato sono nate  l'Area di neuroscienze, una pioneristica rivista elettronica ad accesso aperto e il Master in Comunicazione della scienza "Franco Prattico".

In occasione del suo compleanno, la SISSA ha deciso di celebrare questa figura significativa per Scuola e per la fisica del XX secolo: il professor Amati è stato invitato a scrivere una breve autobiografia mentre alcuni suoi amici e colleghi hanno condiviso ricordi della loro esperienze lavorative con lui.

Il risultato è “Daniele Amati: ricordi di incontri e di scienza”, una raccolta digitale di contributi per augurargli buon compleanno.

la biografia (in italiano ma con contributi in inglese) è disponibile qui.

 


40 anni della SISSA

Nel 2018 la SISSA ha tagliato il traguardo dei suoi primi 40 anni di attività. Era il 6 Marzo 1978 quando un Decreto del Presidente della Repubblica (n.102/1978) ne ha istituito la fondazione, definendolo da subito un istituto scientifico speciale, dotato di personalità giuridica e autonomia amministrativa, didattica e disciplinare (art.19). Inizialmente istituita per preparare alla ricerca avanzata i laureati delle discipline fisiche e matematiche, ha visto nel corso di questi anni una crescita importante nel numero dei suoi studenti e un'espansione anche in altri ambiti del sapere: è il caso delle Neuroscienze, del Laboratorio Interdisciplinare delle Scienze Naturali e Umanistiche, dei Master e dell’editoria scientifica, curata da SISSA Medialab, una società in-house.

Il motto “Ma per seguire virtute e canoscenza”, desunto dal canto XXVI dell’Inferno dantesco, e l’Ulisse sulla nave, il simbolo della Scuola, riflettono bene il desiderio di conoscenza, così come nelle ambizioni del suo fondatore Paolo Budinich. Scienziato ed esperto marinaio, Budinich aveva particolarmente a cuore la collocazione della scuola nel capoluogo giuliano, città di frontiera tra Oriente e Occidente, punto d’incontro di lingue, etnie e religioni. È infatti anche grazie alla sua posizione geografica che la Sissa ha da subito assunto una spiccata connotazione internazionale e intrecciato una forte collaborazione con l’International Centre for Theoretical Physics (ICTP), di cui Budinich è stato altresì cofondatore col premio Nobel Abdus Salam. “(…) A tal fine la Scuola promuove opportune forme di collegamento tra gli istituti di ricerca avanzata nazionali e internazionali, l'Università degli Studi di Trieste e la Regione. La Scuola potrà eventualmente estendere la propria attività in altri settori culturali.” (art.20)

La principale missione della SISSA era fornire una preparazione d’eccellenza ai neolaureati che volessero avvicinarsi al mondo della ricerca e dell’insegnamento accademico. La Scuola è stata infatti la prima a conferire in Italia il titolo di Philosophiae Doctor (PhD), equiparato nel 1987 al dottorato di ricerca, avviato nel frattempo dalle altre Università. Dal 1978 a oggi, hanno conseguito il titolo di PhD più di 1300 studenti provenienti da ogni parte del mondo. I “faculty” sono circa 80, i post-Doc più di 100 e oltre 100 gli impiegati amministrativi. Dal 2007 a oggi ha ricevuto 22 sovvenzioni ERC (European Research Council), ovvero sono stati destinatari di questi prestigiosi finanziamenti circa il 20% dei suoi membri.

Con gli anni sono aumentate anche le attività di studio e gli insegnamenti: nell’area di Fisica, i gruppi di Fisica Statistica, Fisica Astroparticellare, e Fisica e Chimica dei Sistemi Biologici hanno affiancato i gruppi storici iniziali di Particelle Elementari, di Materia Condensata e Astrofisica; nell’Area di Matematica, ai gruppi iniziali di Analisi Funzionale, Fisica Matematica e Geometria, si è affiancato un nuovo gruppo di Matematica Applicata; mentre l’Area di Neuroscienze si è strutturata in tre gruppi di ricerca: Genomica, Neurobiologia e Neuroscienze Cognitive. Hanno visto un notevole incremento anche le collaborazioni tra SISSA e altre importanti istituzioni internazionali, così come sono stati rafforzati i legami con altri enti della Regione Friuli Venezia Giulia nella realizzazione di progetti di ricerca di grande impatto nell’area di High Performance Computing.

I cambiamenti sono stati così significativi che nel 2010, sotto la Direzione di Stefano Fantoni, la SISSA ha trovato come unica nuova sede per i suoi studi e le sue attività di ricerca un campus di 100000 metri quadri, ex ospedale per la cura della tubercolosi, interamente affacciato sul golfo della città. Oltre all’edificio principale, il parco ospita SISSA Medialab, una palestra e l’asilo nido “La SISSA dei piccoli”.

Al traguardo dei suoi primi 40 anni, la Scuola è lanciata verso nuovi obiettivi futuri: dalla Data Science alle Scienze Cognitive; dalle recenti scoperte sulle onde gravitazionali all’entanglement quantistico; dal calcolo variazionale alla matematica applicata.

Nonostante la crescita e i cambiamenti, una cosa non è mai variata in questi anni: il modo di fare ricerca. I gruppi lavorano in autonomia nel raggiungimento dei loro obiettivi, con specifiche e avanzate tecniche di studio e sperimentazione, senza perdere di vista la collaborazione e il dialogo con gli altri istituti di ricerca nazionali e internazionali.

Con l’occasione del quarantesimo anno di attività, si sono tenuti una serie di eventi e manifestazioni. Dai Colloquia, importante momento di scambio internazionale su tematiche interdisciplinari, agli eventi celebrativi veri e propri. Tra gli altri, “Women in science” del 9 Maggio, una piattaforma di confronto sulla presenza delle donne nel mondo della ricerca, ha discusso le strategie più opportune per promuovere il ruolo delle donne nelle reti della scienza; "Sissa in Festa" del 15 giugno ha permesso alla città, attraverso workshop e conferenze, di conoscere l’attività di ricerca della Scuola attorno al senso del gusto; l’Opening Ceremony del 5 Novembre, dove, alla presenza dello scrittore Paolo Giordano e dello scienziato Gian Franco Giudice, ex studente della Sissa, si è inaugurato il nuovo anno accademico e costituita altresì l’Associazione Alumni, per riunire studenti ed ex studenti Sissa.

SISSA è tutto questo e molto altro, tanto che qualsiasi tentativo di descrizione storica verrebbe meno al proposito di esaustività. Per questo abbiamo voluto fissare con una produzione editoriale almeno le tappe salienti del suo cammino, per fornire a chiunque incontri la Scuola nel suo percorso di studio e ricerca una conoscenza di base della stessa. Qui potete scaricare il pdf completo del testo “Sissa at 40”, a cura di Giuseppe Mussardo e Silvia D'Autilia, con la supervisione scientifica del Direttore Stefano Ruffo.

Title
SISSA at 40.pdf
Document
SISSA at 40.pdf (14.11 MB)