Un importante riconoscimento per la ricerca sulla SLA include il coinvolgimento della SISSA. DEFINEALS, un progetto coordinato dall'Università di Verona, è stato selezionato tra i vincitori del Bando AriSLA 2024. Il progetto vede Giuseppe Legname, responsabile del Laboratory of Prion Biology della SISSA, come partner.
Il progetto, coordinato da Gianluigi Zanusso dell’Università di Verona, mira a sviluppare un test affidabile per diagnosticare e monitorare la progressione della SLA correlata a TDP-43, una proteina che in condizioni normali svolge un ruolo fondamentale in diverse funzioni cellulari e nei pazienti con SLA risulta aggregata. Lo studio prevede la raccolta di campioni tramite tampone nasale da 120 partecipanti, tra pazienti e soggetti di controllo, per effettuare successivamente analisi immunocitochimiche e molecolari.
Il progetto, della durata di tre anni e con un finanziamento complessivo di 180.000 euro, è il frutto di una collaborazione tra la SISSA, l’Università di Verona e la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano.
L’annuncio è stato dato dalla presidente di AriSLA, Lucia Monaco, durante il convegno scientifico ‘Ricerca, sviluppo e innovazione nella SLA’, svoltosi a Milano il 22 e 23 novembre. L'evento ha riunito oltre 300 ricercatori e pazienti per fare il punto sulla ricerca sulla SLA e presentare i risultati dei progetti precedentemente finanziati dalla fondazione.
Con un finanziamento totale di 840.000 euro destinato a nove progetti, AriSLA conferma il suo impegno nel sostenere ricerche all’avanguardia sulla SLA, coinvolgendo 15 gruppi di ricerca distribuiti in sette regioni italiane, tra cui il Friuli Venezia Giulia.