FOXG1 è un gene fondamentale per lo sviluppo del cervello, specialmente per la formazione e l’organizzazione della corteccia cerebrale, sede di funzioni complesse come la percezione sensoriale e il pensiero cosciente. Mutazioni in questo gene possono causare la sindrome di FOXG1, una rara malattia genetica caratterizzata da sintomi comportamentali e cognitivi molto gravi, ed anomalie strutturali a carico del cervello. FOXG1 è infatti un cosiddetto “master gene” del neurosviluppo: è un fattore di trascrizione che agisce come un direttore d’orchestra, coordinando e disattivando centinaia di altri geni necessari per lo sviluppo del cervello.
Una nuova ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Development, a cura di Gabriele Liuzzi e Antonello Mallamaci del Laboratory of Cerebral Cortex Development della SISSA di Trieste, mostra che il ruolo regolatorio di FOXG1 si estende anche ad alcune famiglie di "geni salterini" (jumping genes), modulandone finemente la biologia.